Fotoclub Colibrì BFI

 
 
 
 HOME PAGE

Mostra Fotografica Collettiva

 
 Pagina di Benvenuto

LA GENTE E IL SUO DIO

 
 Gite Cene Mostre

presso la Chiesa di San Giovanni Battista Via Emilia - Modena

LE FOTO [ .vedi. ]
 

Inaugurazione Sabato 10 maggio 2014 ore 16.30

RASSEGNA STAMPA [ .vedi. ]
 

Presentazione di PAOLO BARBARO [...vedi...]

INTERVISTA a TRC [ .vedi. ]
 
 
testo di Giampiero Palmieri
 

Il tema è quello della religiosità popolare, con riferimento alle diverse confessioni cristiane, in ogni parte del mondo, soprattutto in quei paesi in cui il radicamento delle chiese è tale da permeare anche gli ambienti laici e secolarizzati ed in quelli in cui comunque le religioni costituiscono un deposito di senso a disposizione dei singoli e dei gruppi sociali.

   Il tema può essere affrontato e declinato con fotografie che si soffermino su vari aspetti come quelli indicati di seguito, con sguardo libero e con franca partecipazione, come hanno già fatto, del resto, con approcci anche molto diversi, vari importanti autori (si pensi in primo luogo a Ferdinando Scianna e a Pepi Merisio).

   Il sacro che sobbolle nelle cose, nella vita quotidiana dei gruppi sociali e degli individui, al confine, talvolta, fra rappresentazione religiosa e raffigurazione profana.

   I riti, le ricorrenze, le feste patronali e tradizionali, le processioni, la via crucis; dentro e fuori i luoghi di culto le espressioni collettive ed individuali della fede.   I segni del sacro, quelli che  rappresentano il dio che si è fatto uomo e che sono, appunto, segni, cioè cose che indicano altre cose.

 

 

   Religiosità popolare: popolare fino a farsi contaminare, talvolta, da intenti profani quando non blasfemi, perfino da una mescolanza fra religioso e magico.

 

   La devozione, che a contatto con la creatività tende qualche volta addirittura a perdere il legame con le sue origini, col sacro, cosicché le immagini, siano esse artistiche oppure no, acquistano una loro relativa autonomia, con esiti di qualità alta o bassa a seconda degli autori, dei momenti, dei contesti.

Crocifissi, edicole votive, vetrate di chiese, santini, ex voto, indumenti, oggettistica commerciale, scritte, cartellonistica: ecco le principali emergenze iconografiche, più o meno povere, più o meno rapportate a manifestazioni della fede e del vissuto religioso in genere.

   Le tante forme, insomma, del rapporto fra la gente e la religione, con attenzione sia a quelle più chiassose sia a quelle maggiormente legate all’interiorizzazione del culto ed alla fede vissuta nell’intimo e nella riservatezza, sia alle manifestazioni estetiche fortemente condizionate da infiltrazioni profane sia a quelle più rigorose, sia all’esteriorità legata all’identità ed alla cultura dei luoghi (di una comunità, di un popolo, di un’etnia) sia a quella ufficiale legata all’istituzione ecclesiastica.

   La mescolanza del sacro e del profano, l’uso della religione e della preghiera in relazione a bisogni, non solo spirituali, delle persone; le molteplici traduzioni iconografiche della vicinanza al divino.

   L’arte sacra come fine dell’osservanza del divieto biblico di riprodurre in immagini la divinità, l’oscillare storico fra gli estremi del rigore espressivo rinascimentale e l’attuale diffusione di un’oggettistica naif o anche kitsch, ben oltre il folklore.

 

PAOLO BARBARO dopo studi tecnici e storico artistici nel 1978 inizia a collaborare con il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’ Università di Parma sotto la guida di A. C. Quintavalle, dove cura la Sezione Fotografia. E' membro dal 1982 della Società Europea di Storia della Fotografia. Dal 1997 al 2000 è docente a contratto di Storia della Fotografia all' Università di Parma. Nel 2007 e nel 2008 tiene corsi di “Storia fotografica dell’ Architettura Contemporanea” nell’ ambito dell’ insegnamento di Storia dellì’ Architettura Contemporanea (Prof. V. Savi) presso la Facoltà di Architettura dell’ Università di Ferrara. Ha ideato e curato iniziative inerenti la fotografia e l’ immagine, ha pubblicato saggi, articoli e monografie sulla fotografia e la sua storia. 

 
   
  LE FOTO DELLA INAUGURAZIONE  
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
   
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
   
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
   
  RASSEGNA STAMPA